Sono aperte le iscrizioni al Convegno AIRP che si svolgerà dal 29 settembre al 1 ottobre in forma ibrida: in presenza a Roma presso Domus Australia, Via Cernaia, 14/B e online . Il programma è consultabile al seguente link:
Per le iscrizioni selezionare la modalità di partecipazione di proprio gradimento. E’ previsto l’accreditamento ECM. La partecipazione al Convegno è valida come aggiornamento professionale per gli Esperti di Radioprotezione ai sensi dell’allegato XXI, punto 16.1 del D. Lgs. 101/2020
Quest’anno il Convegno Nazionale AIRP si terrà dal 29 settembre al 1° ottobre e tratterà del tema “La radioprotezione: novità e sfide tra innovazione normativa e tecnologica”.
Il Convegno si svolgerà in forma “ibrida”: si potrà scegliere se partecipare da remoto in videoconferenza oppure in presenza. La sede individuata per la modalità in presenza, come da nostre precedenti comunicazioni, sarà la città di Roma, nella Sala Cardinal Knox di Domus Australia in via Cernaia, 14.
La partecipazione al Convegno rientra tra le attività formative di aggiornamento professionale richieste per gli Esperti di Radioprotezione dal D. Lgs. 101/2020 (punto 16, allegato XXI).
Per l’occasione riprenderemo anche la forma tradizionale dei nostri Convegni, che prevede la presentazione nelle varie sessioni di lavori originali da voi proposti, che saranno vagliati dal Comitato Scientifico e saranno distinti come al solito tra presentazioni orali e poster.
Inoltre, dopo la forzata battuta d’arresto dovuta al Covid-19, è nostra intenzione riproporre il concorso “Premio giovani AIRP” per il quale saranno fornite le indicazioni nello specifico bando.
Tutti gli interessati sono pertanto invitati ad inviare un riassunto dei propri lavori entro il 16 luglio al seguente indirizzo: airp2021@airp-asso.it.
I riassunti dovranno essere scritti utilizzando i seguenti format scaricabili
È stata finalmente pubblicata lo scorso 5 gennaio ed è disponibile in Internet in un sito curato da Sogin (Deposito Nazionale: Scriviamo insieme un futuro più sicuro per Italia), la CNAPI, Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee ad ospitare il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi. Si chiude così una lunga attesa, durata più un lustro, e può così finalmente partire il lungo iter che dovrebbe portare alla costruzione del Deposito Nazionale rifiuti radioattivi. La strada per raggiungere la meta è ancora lunga: si apre ora la strada della consultazione pubblica che vedrà impegnati Regioni, Enti Locali, e tutti i portatori di interesse. Come AIRP auspichiamo che questa fase possa essere l’occasione per un confronto aperto tra tutti i soggetti coinvolti, gli esperti di settore e la popolazione. In quanto rappresentante di una parte significativa della comunità radioprotezionistica nazionale AIRP farà la sua parte per favorire questo dialogo: dialogo che per essere produttivo deve partire da un dato imprescindibile, la correttezza dell’informazione. La pubblicazione della CNAPI è un atto dovuto del Governo che finalmente viene alla luce: da questo punto vista è un dato assolutamente neutro, essendo tale carta l’esito di un lavoro, essenzialmente tecnico, svolto da professionisti che hanno applicato criteri di sicurezza ampiamente condivisi e hanno svolto il loro lavoro, ne siamo certi, guidati dal rigore scientifico. Ci auguriamo quindi che questo lavoro venga accolto da tutti senza pretestuose polemiche per quello che è: un punto di partenza oggettivo (per quanto oggettive possano essere le costruzioni umane) da cui muovere per affrontare e risolvere l’annoso problema della messa in sicurezza e dello stoccaggio dei rifiuti radioattivi di varia origine (nucleare, industriale, ospedaliera), attualmente sparpagliati nella Penisola. Con la costruzione del Deposito Nazionale sarà anche possibile portare a compimento lo smantellamento degli impianti nucleare e creare contestualmente un polo di eccellenza per lo studio e la gestione dei rifiuti radioattivi. Come inizio delle attività di divulgazione su questo tema siamo lieti di poter presentare in anteprima un articolo sul Deposito e la gestione dei rifiuti radioattivi scritto dal dott. Chiaravalli di Sogin pubblicato sul nostro Bollettino.
Dal 30 novembre 2020 al 31 gennaio 2021 è possibile partecipare al corso in modalità FAD dal titolo “Convegno Nazionale AIRP di Radioprotezione”
Il corso è articolato in 6 sessioni scientifiche che possono essere seguite anche separatamente, ma per acquisire i 16 crediti ECM assegnati a questo evento è obbligatoria la partecipazione e tutte le sessioni e la compilazione del questionario di apprendimento proposto alla termine dell’ultima sessione. Il corso è comunque accessibile anche a chi non è interessato ai crediti ECM.
L’iscrizione è aperta fin d’ora ed gratuita per i soci AIRP, mentre per i non soci la quota è pari a 120 euro (+iva se dovuta)
Successivamente alla registrazione seguire le “istruzioni per accedere alla piattaforma FAD” riportate sotto.
L’iscrizione è obbligatoria sul sito AIRP a questo link.
Indipendentemente dall’ottenimento dei crediti, l’attestato di partecipazione sarà scaricabile dalla piattaforma FAD da coloro che hanno completato il corso (frequenza delle 6 sessioni).
per poter partecipare al corso, dopo essersi iscritti, seguire queste semplici istruzioni: 1 accedere alla piattaforma www.fad-limenagency.it 2 registrarsi inserendo i dati anagrafici obbligatori per generare il report Agenas e gli attestati. Riceverà una mail per convalidare la registrazione. 3 effettuare il login e iscrivirsi al corso 4 Verrà informato via email appena la richiesta di iscrizione sarà confermata
il corso sarà attivo dal 30 novembre 2020 al 30 gennaio 2021, tutti giorni senza vincoli di orario.
Le sessioni sono da seguire in seguenza (dalla 1 alla 6), ma in ogni momento è possibile tornare indietro per consultare le sessioni già frequentate.
Si consiglia di terminare il corso entro le ore 20 del 30 gennaio 2021 per permettere al sistema di elaborare le ore effettive di presenza e i risultati del questionario di apprendimento.
Nota bene: gli iscritti che non hanno un profilo sanitario per poter frequentare il corso devono selezionare la professione di “studente”. Dopo la registrazione sulla piattaforma FAD l’accesso al corso deve essere autorizzato e quindi l’effettiva fruibilità potrebbe non essere immdiata.
COMUNICAZIONE DEI RISULTATI I risultati dell’interconfronto per i singoli partecipanti verranno inviati via e-mail entro il 30 Novembre 2020. Si procederà poi alla stesura del report con l’analisi statistica generale.
RESULT COMMUNICATION The intercomparison results will be sent to each participant within the 30th November 2020. We will then start to write a report about the general statistical analysis.