Il 65° corso della Scuola Superiore di Radioprotezione “Carlo Polvani” dedicato ad “I reattori modulari: aspetti tecnologici e di radioprotezione” si terrà a Roma dal 10 al 12 giugno presso la sede centrale della Sogin (via Marsala 51 C – 00185 Roma).
Il corso mira a introdurre gli aspetti tecnologici e radioprotezionistici dei reattori modulari di piccole dimensioni (SMR) e dei reattori nucleari di quarta generazione (AMR). L’adozione dell’energia nucleare è considerata una delle soluzioni più efficaci per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dal Green Deal europeo entro il 2050 e per garantire la sicurezza energetica nazionale, specialmente data l’incertezza crescente riguardo all’approvvigionamento delle fonti fossili nel contesto geopolitico attuale. Il coinvolgimento italiano nel Nuclear Energy Summit indica un crescente interesse nel settore nucleare nazionale e sebbene al momento l’attenzione sia principalmente rivolta alla ricerca, il governo ha chiarito l’intenzione di coinvolgere la filiera nucleare italiana in iniziative europee e internazionali. Organizzato in collaborazione con Sogin e l’Associazione Italiana Nucleare, il corso mira quindi ad approfondire gli aspetti tecnologici, normativi e soprattutto di sicurezza che rimangono un elemento prioritario e insostituibile in questo ambito. Particolare attenzione meritano poi gli aspetti della radioprotezione che deve prepararsi ai possibili sviluppi che si vanno configurando. È previsto che le lezioni saranno tenute da esperti provenienti da diverse istituzioni, tra cui il mondo accademico, ISIN, SOGIN, ENEA, IAEA.
Le iscrizioni dovranno pervenire entro il 5 giugno
- Per iscriverti clicca qui (fino ad esaurimento posti 50)
- Per gli studenti, specializzandi e dottorandi l’iscrizione è gratis clicca qui (fino ad esaurimento posti 15)