Il Convegno AIRP 2020 (30 settembre – 2 ottobre), svoltosi in forma di workshop-webinar ma con una significativa partecipazione “in presenza” presso la prevista sede di Lamezia Terme, ha avuto un gran successo in termini di partecipazione. Alle 6 sessioni scientifiche hanno preso parte infatti complessivamente più di 500 persone, senz’altro un record per le manifestazioni AIRP, da almeno vent’anni a questa parte.
La possibilità di collegarsi da casa e l’accesso gratuito hanno certamente favorito le iscrizioni, ma una partecipazione così nutrita non era comunque scontata. Evidentemente la volontà della comunità scientifica di radioprotezione di incontrarsi, sia pure virtualmente, di lavorare e di rimanere aggiornata nonostante le difficoltà, è stata molto forte.
Riguardo i contenuti, i riscontri ricevuti sono stati in generale molto positivi, segno che la scelta di privilegiare la qualità delle presentazioni è stata quella giusta. Inevitabilmente, qualche difficoltà tecnica e qualche sbavatura c’è stata ma crediamo che ciò si possa comprendere e si possa essere complessivamente soddisfatti: è stata una cosa nuova per tutti. Grazie quindi a tutti, a cominciare dai relatori e a tutti quanti hanno lavorato all’organizzazione.
Durante il Convegno, come tradizione, si è tenuta anche l’annuale Assemblea dei Soci. Oltre all’approvazione del bilancio 2019, l’Assemblea dei Soci è stata chiamata a un compito straordinario: la ratifica di un’importante decisione che il Consiglio Direttivo aveva preso all’unanimità e sulla quale aveva già acquisito il parere positivo del Collegio dei Probiviri: si tratta della decisione di rimandare, stante la perdurante incertezza dovuta alla pandemia, il prossimo Congresso all’autunno 2022, invece che al 2021, come normalmente previsto.
Il 2021 si preannuncia dunque come ancora un anno di transizione in cui dovremo ancora far largo uso di modalità di incontro non tradizionali: ci impegniamo comunque a non far mancare ai soci e a tutti coloro che ci vorranno seguire occasioni di confronto e di approfondimento scientifico. Grazie ancora e arrivederci a presto!
Il Consiglio Direttivo